STORIE INVISIBILI DI INFERTILITÀ - Dal calo delle nascite al dolore senza voce delle coppie che non riescono a realizzare il progetto di genitorialità

Conferenza con reading

INFERTILITÀEVENTO

Sono molto emozionata nell'annunciarvi la mia partecipazione al Festival di Filosofia FILOSOFARTI 2024 con un contributo sul tema dell'infertilità.

L'idea è nata dalla possibilità offerta dal tema del festival di quest'anno che riguarda il VISIBILE/INVISIBILE: un'occasione per poter dare voce al dolore e alle fatiche che le coppie infertili vivono durante il cammino verso la genitorialità.

Dietro al calo delle nascite spesso, infatti, si cela la sofferenza inespressa e inascoltata delle coppie che non riescono a concepire. Dare voce e ascolto al dolore e alle fatiche che l’esperienza dell’infertilità porta con sé permette di prevenire l’insorgenza di malesseri psicologici e preservare i legami di coppia. L’infertilità rappresenta, infatti, una “variabile imprevista” che può generare una vera e propria “crisi di vita” nell’individuo così come nella coppia: l’impossibilità di realizzare il progetto condiviso di genitorialità è spesso vissuta come una condizione emotiva di grande sofferenza e costituisce uno stato di fatica psicologica sia personale che relazionale.

L’evento vuole proporsi come occasione per legittimare questo dolore che spesso rimane invisibile e indicibile così da sensibilizzare il tessuto sociale al fenomeno e autorizzare chi lo ha o lo sta attraversando a prendersene cura.

Il tema dell’infertilità è un tema complesso che si può affrontare da diverse prospettive: quella medica, ginecologica e andrologica, biologica, nutrizionale, psicologica, sociale e sociologica, giuridica ed etica.

  • Parleremo della situazione delle famiglie italiane, del calo delle nascite e dei motivi per cui è sempre più difficile pensare di fare figli.

  • Metteremo in luce l’incidenza, sempre maggiore in tutto il mondo, della condizione di infertilità o ipo-fertilità, le cause principali e il numero di bambini nati grazie a tecniche di fecondazione assistita.

  • Parleremo, però, soprattutto dell’impatto che questa condizione ha sui singoli e sulla coppia, quali sono i risvolti emotivi e le ricadute a livello di benessere ed equilibrio relazionale.

  • Ci soffermeremo sulla fatica di confrontarsi con un contesto sociale che spesso risulta insensibile, poco attento, a volte addirittura critico, che può ferire senza neanche rendersene conto.

  • Concluderemo con una riflessione aperta sul significato dell’essere feriti.

Durante l’incontro, leggeremo alcuni brani tratti da libri che raccontano le storie di donne e uomini che hanno vissuto l’infertilità in prima persona.

Ecco alcuni stralci significativi:

  • COSE CHE NON SI RACCONTANO di Antonella Lattanzi: “Non volevo diventare una donna così. Mi sono sempre detta che non lo sarei diventata. […] Una donna che guarda le donne incinte con invidia. (Sii sincera quando scrivi). Va bene, sono sincera. Io le guardo con odio.”

  • DIARIO DI UNA COPPIA INFERTILE di Verena Bottero e Enrico Ciolini: “È bastata una semplice parola per mettere sottosopra la nostra vita da un momento all’altro. È come se fossero venute a mancare tutte le nostre certezze, i nostri progetti e i nostri sogni per il futuro. Tutto svanito.”

  • È LA VITA CHE SCEGLIE di Silvia Nucini: "C’è una stanza, da qualche parte nella testa. Ci hanno dato le chiavi ma non la piantina: per qualcuna trovarla è facile, qualcun’altra, invece, ci arriva camminando in salita. […] Dentro riposa l’idea di un bambino.”

  • NO, NON ABBIAMO FIGLI di Giorgio M. Ghezzi: “Ma vi prego: pensate anche al maschio. E pensate che anche lui soffre.”

  • LE DIFETTOSE di Eleonora Mazzoni: "Questi grandi segni blu […] mantengono viva la vergogna di non riuscire a procreare. Vergogna antica. In tutte le civiltà e in qualsiasi epoca la mancata capacità di riprodursi è vissuta come disgrazia e punizione divina.”

  • NE BASTA UNO di Gloria Luzi: “Stanca, sono stanca di mente e di corpo. Ogni giorno in più ti domani sempre se stai facendo la cosa giusta. Ti mette alla prova. Ti poni domande che in una gravidanza “normale” non ti fai. Tipo se effettivamente vuoi davvero un figlio.”

La serata è rivolta alle coppie che hanno vissuto o stanno vivendo le fatiche di diventare genitori così da poter riconoscere e legittimare i propri vissuti e poterli accettare e, magari, prendersene cura.

Il taglio divulgativo che ho deciso di dare alla conferenza ha, però, l’obiettivo di raggiungere un pubblico più ampio:

  • chi, nel corso della vita, ha incontrato coppie che hanno affrontato questo momento, ne ha percepito la fatica senza capirne bene l’origine;

  • chi conosce persone care, amici o parenti, che stanno vivendo questa difficoltà, e vorrebbe essere vicino, ma non sa bene come poter offrire il proprio aiuto e supporto: a chi si vergogna di chiedere, a chi ha paura di fare una gaffe, a chi mancano le parole;

  • chi ne ha sentito parlare vagamente, in televisione o in qualche libro/film, ma non ha mai approfondito l’argomento e, non avendola mai vista da vicino, sembra non riuscirne a capire la sofferenza;

  • chi non ha mai sentito parlare dell’argomento, ma è spinto da una curiosità puramente intellettuale e socio-culturale, data l’ampiezza del fenomeno;

  • chi non ci è passato e quasi sembra ignorare che l’infertilità possa essere una evenienza, in realtà neanche così remota.

Ed infine ai professionisti interessati all’argomento che desiderano, per una sera, sentirne parlare, non tanto in termini scientifici consultando i risultati delle ultime ricerche, ma attraverso un ascolto più empatico, che attivi la pancia e solleciti una connessione umana con le storie di chi attraversa questa faticosissima esperienza.

L’obiettivo è quello di dare spazio a questo tema, farne sentire la voce, e offrire spunti di riflessione su un argomento di grande attualità e che si sta trasformando un un fenomeno sempre più ampio.

Conferenza con reading

STORIE INVISIBILI DI INFERTILITÀ - Dal calo delle nascite al dolore senza voce delle coppie che non riescono a realizzare il progetto di genitorialità

Lunedì 19 Febbraio 2024

Ore 21:00

IL MELO ONLUS - UdM - Via Magenta, 3 Gallarate (Varese)

Con la partecipazione straordinaria di Enza Perna in qualità di presidente dell'associazione MammaInPMA che ringrazio enormemente per la disponibilità e di Giovanna D'Agostino e Maurizio Suraci in qualità di readers.

La conferenza è aperta a tutti e gratuita e ha ottenuto il patrocinio dell'Ordine degli Psicologi della Lombardia.

Vi aspetto numerosi!